Il Paese
Bono sorge in provincia di Sassari, a 540 m slm ai piedi del Monte Rasu (oltre 1258 mt.); è il paese più popoloso (3.800 abitanti) del Goceano del quale, in qualche modo, ne viene considerato una sorta di capoluogo. Abitato fin dall’epoca preistorica, il territorio di Bono si estende dalla valle del Tirso fino alla cima del monte Rasu.
Al centro del paese si trova la parrocchiale di San Michele Arcangelo costruita tra la fine del ‘200 e i primi del ‘300, è una delle più belle chiese della diocesi di Ozieri.
La maggior parte degli storici fanno risalire la facciata al 1300. In trachite rosa presenta uno splendido rosone, un portale con snelle colonne e una fila di archetti pensili.
Alla fine del ’500 la chiesa è stata ingrandita; il nuovo presbiterio è stato conservato sia in forma che in dimensioni recuperandone gli elementi strutturali principali. Nel 1420 vi si tenne un Sinodo dell’antica Diocesi di Castro.
Conserva un’antica statua di San Michele del XV secolo, in legno, alta quasi due metri e un antico calice d’argento dorato del XIV secolo dono di “Donno Gunari de Schano”. Il 20 Luglio del 1796 il prezioso calice fu rubato dai soldati di “Pintoreddu” che saccheggiarono Bono per dare una lezione alla patria di Giommaria Angioj. Il parroco dell’epoca, don Agostino Tedde, ottenne dal Vicerè la restituzione. L’edificio che presentava lesioni strutturali rilevanti venne ristrutturato negli anni 54/57 conservandone le caratteristiche peculiari più importanti quali la volta a crociera dell’abside e il frontale principale, con il recupero integrato dei conci preesistenti, in particolar modo il rosone . I due portoni principali sono stati sostituiti in bronzo con raffigurazioni bibliche. Infine la Chiesa si è dotata di un importante organo a canne. Altre Chiese importanti in paese: San Raimondo Non Nato, Sant’Antonio Abate, San Giovanni Battista, Sant’Efisio, Santa Caterina Vergine, N. S. di Bonaria. Chiese campestri: San Gavino, Santa Restituta, San’Ambrogio, San Nicola, Santa Barbara
Economia
Bono è considerato il Capoluogo del Goceano. L’economia locale è soprattutto di tipo agro-pastorale sebbene sia discreta anche la presenza dell’artigianato rappresentato dalla lavorazione del ferro e del legno e della tessitura e panificazione. Nel paese sono presenti i principali servizi di pubblica utilità: la sede della Comunità Montana “Goceano”, un ufficio regionale ERSAT e quelli dell’Ispettorato Agrario, della Compagnia dei Carabinieri e del Corpo di Vigilanza Ambientale.
Informazioni
Abitanti: 3.784
Superficie: kmq 74,50
Altitudine: 540 m s.l.m.
Provincia: Sassari
Municipio: corso Angioi, 2 – tel. 079 791690
Guardia medica: viale San Francesco, 1 – tel. 079 790484
Biblioteca: via S. Raimondo, 6 – tel. 079 791118
Ufficio postale: via Brigata Sassari, 35 – tel. 079 790109
SAGRE E FESTE
San Gavino
5/6/7 maggio – chiesa campestre
Santa Restituta
2 giugno – chiesa campestre
Sant’Ambrogio
seconda metà settembre – chiesa campestre
Sant’Andrea
30 novembre – centro urbano
San Nicola
22 settembre – chiesa campestre
Sant’Efisio
2° domenica di settembre – centro urbano
Sagra del Falò
16 gennaio – chiesa Sant’ Antonio
San Raimondo
30-31 agosto, 1 settembre – centro urbano
“Sa Die de Sa Sardigna”
29 aprile-31 agosto – centro urb.
San Giovanni Battista
24 giugno – centro urbano
San Michele
29 settembre – centro urbano
Santa Caterina
ultima domenica di maggio – centro urbano
Santa Barbara
8 settembre – chiesa campestre
ALTRE MANIFESTAZIONI
(Luglio ~ Agosto ~ Settembre)
Palio “Sas Carrelas” – Galoppatoio comunale
Palio del Goceano – Ippodromo San Saturnino
Festival Internazionale del Folklore
centro urbano
Rassegna Internazionale del Folklore
centro urbano